Tre anni fa il Il Presidente volle fare le cose in grande. Al Trail Val di Lentro organizzò un ristoro speciale, il terzo della gara.
Non doveva esserci solo casino. Ci doveva essere la birra. Ci dovevano essere sorrisi, urla e incitamenti. Ci doveva essere qualcosa in più, qualcosa di speciale.
Ci doveva essere quel trattamento che quando corriamo desideriamo ricevere: un bicchiere di coca-cola non solo già pieno, ma teso nella mano che a fatica si riesce a sollevare.
Non ci doveva essere solo la parola giusta per quel momento di fatica e sofferenza: ci doveva essere la parola giusta accompagnata da uno sguardo confortante.
Il ristoro è la dotazione di sicurezza per antonomasia. Quella che ogni organizzazione deve fornire al pari dell'obbligo imposto e richiesto al concorrente di avere con se la 'giacca in gore-tex'.
Nacque, anche un po' per caso, il Terzo Ristoro Social Club.
Chi è, chi sono il Terzo Ristoro? Semplici persone e atleti eccezionali. Più che altro, poi, il Terzo Ristoro è un modo di essere, un atteggiamento. Un qualcosa che se non lo hai non lo capisci.
Fatica, sudore, disperazione, gioia, birra.