Trail Golfo dei Poeti 2011

Anche questo è andato! Scendo a La Spezia di buona mattina, eccitato ma timoroso. L'ultimo allenamento è stato il trail Corri coi Cinghiali, circa 20 giorni prima. Poi la vacanza e nessun'altra uscita sulle colline di casa. Sveglia alle 5, colazione e preparazione alimenti da mettere nel camel bag: il trail prevede autosufficienza alimentare, anche se poi offrirà biscotti a volontà. La partenza si trova agevolmente. Ritiro pettorale e pacco gara, quest'ultimo abbondante. Tempo di cambiarsi e pochi minuti dopo si parte.


Mi accomodo nelle posizioni di mia competenza, le ultime. Per un tratto sono anche dietro la scopa. Si sale subito, ma senza strappi intensi. Mi precedono 3 ragazze, che invece di farmi assaporare il profumo della macchia mediterrane e del bosco ligure, mi inebriano di odori intensi più adatti ad un aperitivo o serata capitevoiquale...

Dopo pochi minuti, aumento il passo per superarle, anche perché siamo all'inizio e qualche forza la ho. In poco tempo si arriva alla Palestra Verde, spazio attrezzato e crocevia dove transiterò tre volte. I simpatici alpini con la loro estrema cordialità ci offrono da subito zuccherini, biscotti e l'immancabile acqua. Si scende verso Campiglia.

E' bello e stimolante incontrare volontari sempre sorridenti e diponibili.  Non riesco mai a non salutare. Si torna indietro e si scorgono i primi panorami tipici delle 5 Terre. Si prosegue su sentierò single-track, a volte comodo da percorrere a volte interrotto da qualche scalino.

Un paio di tratti sono segnalati da una bandiera rossa: invitano a procedere a passo lento. Avviso che io seguo spesso anche dove non necessario. Si sale di nuovo alla Palestra Verde, siamo circa a 12,5 Km. Ora si procede parallelo al mare sempre su sentieri, più o meno esposti all'eccellente panorama. Si arriva al tratto del percorso modificato all'ultimo, causa la concomitanza di manifestazione ciclistica che ha compromesso parte dell'organizzazione programmata: circa 10 km su percorso semplice, ma che caldo e falso piano non rendono del tutto agevole.

Incontro Mauro e con lui arriviamo, parlando di tutto e di più, a Volastra, 22,5 Km. Rifornimento e successiva  salita che ci porta alla Cima Coppi della manifestazione. Alla fine sarà 1650 m D+ che sarebbe stato di più se il percorso originario non fosse stato variato. Saliamo, con un po' di fatica all'inizio. Arriviamo nel bosco che poi ci porterà con una leggera e costante discesa di nuovo alla Palestra Verde. Nel dunque, lo scenario ci offre scorci notevoli, con incontro di diversa fauna: un cinghiale, una biscia e un cavallo, con il suo conduttore, che ci spaventa un po' giungendo all'improvviso alle spalle.

Usciamo dal bosco e alcuni organizzatori/volontari con sorriso e tono amichevole ci convincono che non siamo gli ultimi e che dietro abbiamo un sacco di gente. Poco importa, scambiamo due parole e facciamo il pieno di buon umore. Ultimo passaggio dalla Palestra Verde: gli Alpini si stanno preparando la pasta. Siamo invitati, ma dopo un breve rifornimento di acqua, decliniamo controvoglia e saliamo ancora un poco, al monte Santa Croce.

Ora si scende e si arriva in breve al panorama di notevole effetto: il Golfo dei Poeti splende in questa soleggiata e calda giornata di Settembre. Si scende, costantemente e intensamente. Gli stimoli da parte dei volontari, che continuiamo ad incontrare, non mancano mai. In fondo essere in fondo al gruppo ha anche i suoi pregi: sono convinto che gli incitamenti più sentiti sono rivoliti a chi in coda.

Diverse scalinate ci portano all'arrivo. Gli applausi non mancano. Termino in 6h 41'. Tempo elevato, ma sono arrivato in buone condizioni fisiche e sorridendo. Questo è un ottimo risultato.