Genova è dall'alto. Vederla dal mare, anche per motivi strettamente pratici, è alla portata di una minoranza.
O vai in Corsica o Sardegna e la osservi, dal traghetto per quei brevi 15 minuti, sintanto non scomparirà all'orizzonte, senza il tempo necessario per capirla, o hai una un amico con un gozzo o possiedi uno yacht. Genova per i genovesi è, per me, dai monti, dalle immediate colline. Vederla perdere nel mare, o all'orizzonte nelle alpi. Ascoltare il rumore delle macchine che passano sulla sopraelevata è stranamente piacevole. Vedere ed inseguire le luci lampeggianti del porto. Annusare, quassu, il sapore del mare portato dal Libeccio.